“Le Convittiadi 2023 che si terranno per la prima volta a Catanzaro rappresentano un motivo di orgoglio per tutta la città”. E’ quanto afferma la vice sindaca, Giusy Iemma.
“L’evento costituisce sicuramente un momento importante di incontro e coesione per il mondo della scuola ospitando, durante gli otto giorni in cui si articolerà la manifestazione nel prossimo anno, circa 1500 studenti provenienti da tutta Italia – si legge nella nota -. E questo assume particolare rilevanza, in un momento storico come quello attuale, in cui è necessario ricucire le distanze fisiche e sociali, causate dalla pandemia, incentivando il coinvolgimento attivo, il supporto motivazionale, la prevenzione del disagio giovanile che la formazione sportiva è in grado di trasmettere con tutti i suoi valori etici. Un grande plauso da parte dell’Amministrazione va alla dirigente Scozzafava ed ai suoi collaboratori, per il prestigioso progetto messo in piedi dal Convitto “Galluppi”, che, proprio per la ricchezza dei contenuti, ha conquistato il consenso dei colleghi di tutta Italia. Finalmente il progetto si potrà realizzare nel Sud, ed in particolare nel Capoluogo di regione, promuovendone anche la conoscenza nel resto del Paese”.
“L’amministrazione comunale non può che accogliere con entusiasmo progetti di questa natura, che possono contribuire alla crescita del territorio e a far conoscere, da vicino, l’eccellenza della nostra comunità scolastica – sostiene ancora la vice sindaca -. Questo nuovo traguardo, al contempo, deve rinnovare nelle istituzioni e in tutti gli operatori un concreto senso di responsabilità e spirito di apertura nei confronti della scuola e dei nostri studenti. Siamo pronti a sostenere la manifestazione, che si muove in linea con le direttive ministeriali in materia di diffusione della cultura dello sport, ed a favorire la piena sinergia tra istituzioni educative e tutti i soggetti coinvolti per la buona realizzazione della manifestazione. Con tutta la giunta presieduta dal sindaco Fiorita, ci faremo, dunque, promotori di un confronto con la dirigenza del Convitto Galluppi per poter condividere tutte le proposte e le soluzioni utili per rendere più efficiente la macchina organizzativa ed incentivare la massima partecipazione della città”.