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Regolamento TENNIS TORNEI INDIVIDUALI

Il Giudice arbitro procede all’appello (“check-in”) all’inizio del Torneo ed inserisce nel tabellone soltanto i giocatori personalmente presenti. Non sono in ogni caso ammessi a giocare coloro che non siano in grado di esibire il documento di riconoscimento. Tutti i giocatori dovranno essere muniti di racchetta personale. In nessun caso i giocatori ammessi al Torneo possono essere sostituiti. I giocatori che disputano il singolare possono disputare anche il doppio.

Formula del torneo

Ogni squadra dovrà svolgere almeno 2 partite; – Chi perde la prima gara entra a gareggiare nel girone dei perdenti; – La Finale per il terzo posto sarà giocata dalle 2 squadre ultime del tabellone dei perdenti, – La Finale per il primo posto sarà giocata tra le squadre vincitrici dei 2 tabelloni, alla squadra proveniente dal tabellone dei vincenti basterà vincere una sola partita, mentre quella proveniente dal tabellone dei perdenti dovrà vincerne due. Tutti gli incontri si disputano al meglio dei tre set (2 su 3), con applicazione della regola del tie-break in tutte le partite sul punteggio di sei giochi pari e con il sistema di punteggio senza vantaggi. Sul punteggio di una partita pari, in luogo della terza partita si disputa il tie-break decisivo a sette punti. Oltre al torneo individuale maschile e femminile, small e large, ogni Istituzione Educativa potrà iscrivere una propria squadra al doppio misto small e large.

Funzione del capitano

Il capitano ha i compiti e le funzioni citati nel presente regolamento, ed inoltre ha l’obbligo di:

– facilitare il Giudice arbitro nell’espletamento delle sue funzioni; – mettere a disposizione un sufficiente numero di arbitri; – in caso di eventuale reclamo, provvedere alla stesura dello stesso e consegnarlo al Giudice arbitro. Il capitano può assistere agli incontri individuali nel recinto del campo, seduto a fianco dell’Arbitro. Quando l’incontro si disputa su più campi, il Giudice arbitro, a richiesta del capitano stesso, autorizza un altro giocatore della stessa squadra ad assistere agli incontri nel recinto del campo, che assume le funzioni di capitano. Inoltre il capitano, previa autorizzazione del Giudice arbitro, può farsi sostituire in qualsiasi momento da un altro accompagnatore. Il capitano è il solo responsabile della formazione della squadra. Il capitano, all’ora stabilita per l’inizio dell’incontro, deve: – presentarsi e presentare al Giudice arbitro i componenti della squadra; – consegnare la formazione della squadra, comprendente l’elenco completo dei componenti della stessa, da compilare con l’indicazione dei giocatori designati per i singolari; – esibire i documenti di identità dei giocatori.

Norme generali

L’ordine degli incontri è inderogabile e fissato come segue: singolare maschile, singolare femminile, doppio. Il Giudice arbitro, se i campi messi a disposizione sono in numero maggiore del minimo richiesto può utilizzarli tutti contemporaneamente. Se il capitano della squadra non si presenta alla prima fase delle operazioni preliminari, la squadra viene considerata assente. In caso di assenza di uno o più giocatori all’ora fissata dal Giudice arbitro per l’inizio dell’incontro, questo è vinto dall’avversario o dagli avversari presenti. Un incontro si considera effettivamente iniziato quando è stato giocato il primo punto del primo incontro individuale. Fino a quando il Giudice arbitro non abbia deciso la sospensione dell’incontro, le squadre devono rimanere a disposizione. In caso di interruzione, per la prosecuzione dell’incontro possono essere utilizzati soltanto i giocatori inseriti nella formazione iniziale; in caso contrario, sono dichiarati vincitori i giocatori i cui avversari, inseriti nella formazione iniziale, risultino assenti. Eventuali reclami per motivi tecnici, organizzativi o disciplinari, devono essere presentati al Giudice arbitro per iscritto e debitamente motivati, entro trenta minuti dall’episodio a cui si fa riferimento, e comunque non oltre trenta minuti dal termine dell’incontro. I Tornei sono disciplinati dal presente regolamento, e per quanto non contemplato dalle norme citate, si fa riferimento al Regolamento Tecnico Federale della F.I.T.