Manca ormai poco. A breve ci ritufferemo in questa avventura delle Convittiadi e noi siamo pronti a riaccogliervi con grande entusiasmo. Un’altra sfida, ancora più complessa rispetto a quella dello scorso anno, perché da tutta Italia avete deciso di esserci ancora più numerosi. Questo ci fa onore e ci responsabilizza per offrirvi una settimana che, lo speriamo davvero, sia per tutti voi indimenticabile.
Sappiamo bene che le Convittiadi non sono soltanto l’occasione per mettere alla prova le vostre abilità atletiche ma anche – e direi soprattutto – un’opportunità per creare legami duraturi e ricordi preziosi. Sono certa che questo evento sarà una nuova straordinaria esperienza per tutti noi.
Ringrazio la presidente dell’Anies, Annamaria Zillli, e tutti i miei colleghi rettori per aver dato fiducia, ancora una volta, al Convitto che dirigo, concedendoci la possibilità di organizzare la sedicesima edizione di un progetto che è diventato ormai quello più caratterizzante degli istituti che presiediamo. Ringrazio, altresì, coloro che hanno lavorato e che lavoreranno duramente per assicurare il successo di quest’anno: penso ai miei educatori, ai miei docenti, al mio personale amministrativo ma anche a quelli di tutte le altre istituzioni educative. E’ grazie al contributo di tutti che si può organizzare una manifestazione così complessa come le Convittiadi.
Per cui non posso che citare le istituzioni che ci hanno sostenuto: la Regione Calabria, la Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, la Provincia e il Comune di Catanzaro, i Comuni di Lamezia Terme, Girifalco, Pianopoli e Curinga. E poi l’Ufficio scolastico regionale, nella persona del direttore generale Antonella Iunti, le scuole partner come l’IC “Gatti” e il Liceo “Campanella” di Lamezia Terme, l’ITTS “Scalfaro” e l’IIS “Fermi” di Catanzaro. Ancora le associazioni e le cooperative che operano sul territorio come la Lory Volley Pizzo e la “Malgrado Tutto”. Infine, ma non per ultimi, gli sponsor privati che, comprendendo bene il nostro sforzo organizzativo, hanno deciso di stare al nostro fianco: grazie davvero!
Non vedo l’ora di darvi il benvenuto in Calabria ed è superfluo – perché so bene che conoscete a fondo il senso vero di questo progetto – ma vi invito a partecipare a queste Convittiadi con spirito sportivo e fair play, rappresentando al meglio le vostre istituzioni scolastiche e mostrando il meglio di voi stessi.